La storia di Piola e di frate Ghigo

Descrizione

Chiunque si accosti a questo romanzo scritto da Piero Venesia, non può fare a meno di tornare col pensiero alle molteplici opere di carattere storico che egli pubblicò nel corso della sua vita e, in particolare, ad una di esse: Il Tuchinaggio in Canavese.Anche chi non avesse avuto modo di seguire il suo lavoro di ricerca storica, farebbe bene a ricorrervi, o a proporsi di farlo, al fine di meglio apprezzare la qualità del romanzo.C’è una stretta connessione, infatti, tra Il Tuchinaggio e La storia di Piola e frate Ghigo; quest’ultimo, e non poteva essere diversamente, considerati gli specifici interessi di Piero, risponde ai canoni del “romanzo storico”.Testimonianza della aderenza alle fonti, tanto per fare un esempio, ce la fornisce lo stesso Venesia: i protagonisti del suo romanzo non sono contadini; c’è, sì, un taglialegna (Piola), ma ci sono un notaio (Deodato), un erborista (Bartolomeo), un frate (Ghigo); non fu, la sua, una scelta casuale: il Tuchinaggio fu una rivolta popolare, ma non fu una rivolta contadina; a promuoverla furono rappresentanti del ceto più attivo, anche se parlare per loro di nascente borghesia pare eccessivo.