Giovanni Faldella

Giovanni Faldella

Giovanni Faldella nasce a Saluggia (Vercelli) nel 1846. Appartenente ad una famiglia della borghesia liberale, dopo aver conseguito la laurea in legge a Torino torna al paese e intraprende l’attività professionale.
Ma ben presto prevale in lui l’interesse per il giornalismo, scrive per la Gazzetta Piemontese e collabora con altre riviste.
Pur aderendo alla scapigliatura rifugge dalle intemperanze e dissolutezze che costellano l’esistenza di molti altri scapigliati.
Fin dai primi libri (tra i quali Figurine, dato alle stampe nel 1875) emerge quella sua particolare impronta: sapiente conoscitore della lingua, dalle mille sfumature del piemontese trae spunto per costruire quadretti di grande effetto.
Segue anche l’attività politica: prima consigliere provinciale, poi deputato (1881) e senatore (1896), inizialmente su posizioni di sinistra poi più conservatrici. Muore a Saluggia nel 1928.

I libri